Come funziona la ricerca su Google, i risultati e i criteri di ricerca
Google è uno dei motori di ricerca più utilizzati al mondo, sicuramente il primo in Italia, seguito da Bing (sviluppato da Microsoft) e Yahoo (i cui risultati sono dati dalla combinazione dei risultati degli altri due). Ma cosa è un motore di ricerca?
Un motore di ricerca è semplicemente uno strumento che, data una stringa di comandi, analizza i dati contenuti anche al suo interno e restituisce un elenco di risultati ordinati secondo criteri discrezionali. Ogni motore di ricerca, adotta dei criteri basati su formule statistico-matematiche (i famosi algoritmi di ricerca) che più aderiscono al comando richiesto. Anche Google, ovviamente, ha il suo personalissimo algoritmo che conta diversi parametri.
Periodicamente Big G rivela gli ultimi aggiornamenti sui parametri utilizzati per stabilire i risultati di una ricerca, nonché i criteri di posizionamento nella SERP (l’elenco di risultati diviso per pagine). Questi criteri, come detto, poggiano su degli algoritmi che vengono modificati e migliorati con il passare del tempo, tra i più importanti: Florida Update che nel 2003 iniziò a penalizzare le pagine che ripetevano innaturalmente le parole chiave. Panda nel 2011 mise un freno ai contenuti replicati. Se vuoi approfondire l’argomento algoritmi di Google ti consiglio di leggere questo articolo.
Panoramica su Google, il motore di ricerca tra i più utilizzati al mondo
Tra i criteri utilizzati da Google per ordinare i risultati della SERP c’è l’aderenza all’argomento cercato: se stiamo cercando la ricetta per la carbonara farà apparire contenuti che sono inerenti alla ricerca. Più un sito è specializzato in quell’argomento, più alto sarà il suo punteggio nel ranking e dunque più in alto apparirà tra i risultati di ricerca organici. Tra gli altri parametri vi sono la presenza di link interni ed esterni, l’originalità del contenuto, la rapidità di caricamento del sito web, la densità delle parole chiavi, e altro.
Chiarito ciò, facciamo un passo avanti e vediamo cosa succede quando cerchiamo qualcosa su Google. Inseriamo una parola o una frase e vediamo cosa succede.
- Lo spazio dove inseriamo le nostre istruzioni di ricerca, in questo caso una parola. Il robot di Google analizza in frazioni di secondo tutti i risultati che hanno al loro interno la parola ricercata e li ordina in base ai criteri citati poco fa.
- Quella barra permette di filtrare i risultati per migliorare la ricerca. Possiamo cercare solo immagini, notizie, filtrare i risultati per data, ecc.
- Risultati della ricerca non organici: sono quei risultati contrassegnati dall’etichetta “annuncio” (o ann.). Sono frutto di una compravendita ad asta per parole chiave tra il motore di ricerca e gli inserzionisti. Ne possiamo trovare al massimo 4 in alto e 4 in basso. Anche loro ubbidiscono a dei criteri che esulano dal prezzo offerto, di fatti, un annuncio deve essere migliore di un altro anche per parametri.
- Risultati organici: sono i risultati di ricerca che si trovano sotto gli annunci. La loro posizione è il risultato di una classifica di ranking data dal punteggio ottenuto secondo i criteri di Google.
- Vedi il punto 3.
- I suggerimenti di ricerca. Google ce li suggerisce in base alle nostre ricerche e quelle degli utenti che hanno già cercato la stringa digitata nella barra in alto.
- Il numero di pagine generate dalla nostra ricerca. Tale numero può variare a seconda dei contenuti presenti nella rete. L’importanza di essere tra le prime pagine è data dal fatto che, rarissime volte un utente estende la sua ricerca oltre i primi risultati ottenuti.
Ovviamente la schermata con i risultati di ricerca cambia a seconda dell’argomento cercato. Se digiti una stringa contenente un prodotto vedrai tra gli annunci dei box con i prodotti in offerta nei vari e-commerce. Se imposti una ricerca per una news troverai per primi i box con i siti delle redazioni meglio posizionati nella SERP. Vorresti implementare una strategia SEO per migliorare la posizione nella SERP, la pagina dei risultati della ricerca su Google? Dai un’occhiata al nostro servizio e contattaci pure per preventivo o un colloquio gratuito.
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